Se cerchi un mix di storia, arte sacra e tradizioni locali, il Duomo di San Pietro e l’Oratorio della Madonna Nera a Montegrotto Terme sono imperdibili.
Duomo di San Pietro e Eliseo.
Storia:
- Epoca romana:
Il Colle Montagnon ospitava un edificio di grandi dimensioni (probabilmente un complesso termale o residenziale) tra il I secolo a.C. e il II secolo d.C., con strutture in trachite euganea e un calidarium (vasca termale). Durante gli scavi per il duomo novecentesco, furono ritrovati resti di fondamenta attribuiti a un palazzo imperiale menzionato da Cassiodoro, sebbene l’ipotesi sia ancora dibattuta. - Chiesa settecentesca:
Nel 1721 fu costruita una nuova chiesa barocca (oggi Oratorio della Madonna Nera) per sostituire la pieve medievale cadente. Incluso il campanile della precedente struttura. Consacrazione: 1777, con il vescovo Nicolò Antonio Giustiniani. - Duomo novecentesco:
Necessità: L’afflusso di turisti termali e la crescita demografica resero insufficiente la chiesa settecentesca. I lavori iniziarono nel 1949 e si conclusero nel 1954, nonostante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Consacrazione: 20 giugno 1963, con il vescovo Girolamo Bartolomeo Bortignon. - Architettura:
Stile: Romanico-gotico modernizzato, con tre navate e vetrate policrome che filtrano la luce naturale.
Materiali: Trachite euganea (tipica dei Colli Euganei) e pietra calcarea per esterni e interni.
Progettisti: I professori Galliano (affrescatore di Villa Bugia ad Abano Terme) e Armando Migliolaro, che integrarono elementi tradizionali con soluzioni funzionali.
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Arte:
Altare maggiore del XVII secolo e statua lignea della Madonna Nera, scoperta nel 1400 in località Mezzavia.
Pala di Luca Ferrari sull’altare maggiore. Affreschi di Armando Migliolaro, Altare Maggiore e Crocifisso di Luigi Strazzabosco, Alberto Verza formelle rame.
- Curiosità: Il nome deriva dalla famiglia Montagnone, che dominò la zona in epoca medievale.
- Colle Montagnon:
- Spianamento: Per costruire il duomo, il colle fu livellato grazie al contributo dei sampietrini (abitanti di Montegrotto).
- Vitigno: Prima dei lavori, la zona era coperta da un vigneto rigoglioso, oggi sostituito dalla struttura religiosa.
- Edifici romani scomparsi:
- Bagno termale: A piedi del colle, un complesso circolare in trachite (probabilmente collegato a terme romane) fu utilizzato fino al Medioevo.
- Interpretazione incerta: I resti del presunto palazzo imperiale rimangono un mistero archeologico.
- Colle Montagnon:
Simboli e tradizioni:
Simboli - Madonna Nera:
Nonostante le somiglianze con la Vergine di Częstochowa, la sua storia è autonoma e legata alla liberazione dalla peste. La statua lignea della Madonna Nera fu scoperta nel 1400 in località Mezzavia (probabilmente un terreno agricolo), secondo la tradizione orale. Nonostante alcune fonti indichino il 1724 come data di realizzazione, la venerazione è antecedente, legata a un evento miracoloso. Infatti dalle informazioni storiche, nel 1630, durante una grave epidemia, i sampietrini organizzarono un pellegrinaggio votivo alla Madonna della Salute ad Abano Terme. La fine della peste fu attribuita all’intercessione della Madonna Nera.
Tradizione:
Processione del 25 aprile. Ogni anno, il 25 aprile, la statua viene portata in processione dal Santuario della Madonna della Salute ad Abano Terme (località Monteortone) a Montegrotto Terme, commemorando un pellegrinaggio del XVII secolo che avrebbe scongiurato una pestilenza.
Rito: La processione parte da Abano Terme - Monteortone e attraversa le vie di Montegrotto, con la partecipazione di fedeli, autorità locali e bande musicali. Casa Luna, vicina al centro, è la base ideale per partecipare a questo rito secolare.
Simbolismo: La Madonna Nera è considerata protettrice della comunità, associata alla liberazione dalle malattie e alla grazia divina.
Conclusione:
Dopo aver esplorato il Duomo di San Pietro, la Madonna Nera e i Colli Euganei, Casa Luna offre un rifugio ideale per riposare e pianificare nuove avventure.
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