Trekking sui Colli Euganei: i migliori sentieri nel Parco Regionale.

Pubblicato il 18 aprile 2025 alle ore 08:30

I Colli Euganei, primo parco naturale del Veneto istituito nel 1989, offrono un’esperienza unica che unisce biodiversità, storia e attività outdoor. Con i suoi 18.694 ettari e oltre 100 rilievi (il più alto è il Monte Venda, 603 m), questo territorio vulcanico è un vero scrigno di bellezza.

Perché visitare il Parco Regionale dei Colli Euganei?

Biodiversità e geologia
Le origini vulcaniche e la storia geologica, che risalgono a 35 milioni di anni fa, hanno plasmato un ambiente ricco di macchia mediterranea, boschi e formazioni rocciose uniche. Il parco protegge ecosistemi residui delle ultime glaciazioni e specie vegetali rare, come il pungitopo e l’asparago selvatico25.

Storia e cultura
Il territorio custodisce siti archeologici legati ai Paleoveneti, borghi medievali come Arquà Petrarca e Monselice, e ville venete come Villa Barbarigo a Valsanzibio, con il suo giardino barocco13.

I migliori sentieri trekking

Percorsi per esperti

  • Alta Via dei Colli Euganei:

    Distanza: 40 km (percorribile in 2-3 giorni)
    Dislivello: 2.000 m
    Difficoltà: Esperto
    Punti salienti:

    • Partenza: Monte Venda (603 m), il punto più alto dei Colli Euganei.

    • Tracciato: Attraversa boschi di castagni e carpini, con viste panoramiche su Monte Arrigon e Monte Pirio.

    • Siti storici: Rocca Pendice (fortificazione medievale) e Eremo di Monte Rua (XV secolo).

    • Consigli: Ideale per escursionisti allenati, con possibilità di pernottare in rifugi o agriturismi lungo il percorso.

  • Sentiero Naturalistico dei Colli Euganei Centrali:

    Distanza: 15 km
    Dislivello: 1.100 m
    Difficoltà: Medio
    Punti salienti:

    • Partenza: Monte Cinto (altopiano con vista sulla pianura veneta).

    • Tracciato: Percorso ad anello che tocca Monte Fasolo e Monte della Madonna, con punti panoramici e formazioni geologiche (es. Cava di Riolite).

    • Flora e fauna: Boschi misti, pungitopo e asparago selvatico.

    • Consigli: Portare binocolo per il birdwatching (es. falchi pellegrini).

  • Sentiero Atestino:

    Distanza: 12 km
    Dislivello: 800 m
    Difficoltà: Esperto
    Punti salienti:

    • Partenza: Monte Gemola (vicino a Este).

    • Tracciato: Percorso tecnico con salite ripide e discese scoscese, ideale per chi cerca adrenalina.

    • Siti storici: Castello di Este e Museo Nazionale Atestino (da visitare prima o dopo il trekking).

    • Consigli: Evitare in inverno per il rischio di ghiaccio.

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Percorsi medi e facili

    • Partenza: Monte Cinto (parcheggio segnalato).

    • Tracciato: Anello che include Buso dei Briganti, una gola lavica con vista sulla pianura.

    • Formazioni geologiche: Cava di Riolite, dove si estraeva pietra vulcanica per costruzioni medievali.

    • Consigli: Percorso adatto a famiglie, con possibilità di picnic.

      Anello del Monte Cinto e Buso dei Briganti:

      Distanza: 5 km
      Dislivello: 300 m
      Difficoltà: Medio-facile
      Punti salienti:

  • Sentiero degli Eremi:

    Distanza: 8 km
    Dislivello: 400 m
    Difficoltà: Facile
    Punti salienti:

    • Partenza: Eremo di Monte Rua (XV secolo, con affreschi del Tiepolo).

    • Tracciato: Collega l’eremo all’Abbazia di Praglia (XII secolo), passando per boschi di quercia e castagno.

    • Spiritualità: Percorso ideale per riflessione, con possibilità di visitare i siti religiosi.

    • Consigli: Portare acqua e scarpe comode per i tratti sterrati.

  • Sentieri di Monte Cecilia e Monte Venda:

    Distanza: 3-6 km (vari percorsi)
    Dislivello: 200-400 m
    Difficoltà: Facile
    Punti salienti:

    • Monte Cecilia: Vista su Arquà Petrarca e Valle del Bisatto.

    • Monte Venda: Punto panoramico con vista a 360° sui Colli Euganei e la pianura.

    • Consigli: Ideali per famiglie o chi cerca passeggiate brevi con tratti semplici e punti ristoro.

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Consigli pratici

  1. Mappa e segnaletica: Scaricare l’app Parco Colli Euganei o portare mappe cartacee.

  2. Stagioni:

    • Primavera: Fioritura di sparasine e violetta mammola.

    • Autunno: Foliage dorato nei boschi di castagni.

  3. Ristoro: Lungo i sentieri, punti di sosta con fontane e aree picnic.

  4. Attrezzatura: scarpe da trekking, acqua e mappa dettagliata.

  5. Guide: il parco organizza escursioni con esperti per approfondire aspetti naturalistici e storici.

  6. Tour organizzati su: "Viaggiare Curiosi".

I sentieri trekking del Parco Regionale offrono panorami mozzafiato e percorsi adatti a tutti i livelli di preparazione, permettendo di immergersi nella biodiversità unica di questo territorio vulcanico.

Per un weekend completo, abbinare trekking a visite a Este (culla dei Paleoveneti) o a Montegrotto Terme per rilassarsi dopo le camminate presso Casa Luna.

Casa Luna, con il suo spirito di ospitalità e attenzione alla sostenibilità, rappresenta il punto di partenza perfetto per esplorare queste meraviglie. Qui potrete trovare consigli sui migliori itinerari e vivere un soggiorno in armonia con la natura, arricchendo la vostra esperienza con momenti di relax e scoperta.

I Colli Euganei vi aspettano per regalarvi emozioni autentiche!

 

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