A pochi minuti da Casa Luna, svetta una struttura che lascia senza fiato chiunque percorra la strada statale che costeggia i Colli Euganei. Il Castello del Catajo non è solo un monumento; è un’affermazione di potenza, una scenografia teatrale scolpita nella roccia trachitica e uno dei palazzi più imponenti d'Europa.
Se soggiornate a Montegrotto Terme, una visita a questa "Reggia" è un'esperienza sensoriale che attraversa secoli di storia veneta, intrighi di famiglia e leggende di fantasmi.
1. Un’origine leggendaria: tra etimologia e ambizione
Il nome stesso, Catajo, evoca atmosfere esotiche. Molti pensano richiami il "Catai" di Marco Polo, ma la realtà è più legata al territorio: deriva probabilmente da "Ca' del Tajo" (la casa del taglio), con riferimento allo scavo del canale artificiale che scorre proprio di fronte.
Fu costruito nella metà del XVI secolo (tra il 1570 e il 1573) da Pio Enea I Obizzi. Gli Obizzi, famiglia di mercenari di origine borgognona, volevano una dimora che celebrasse la loro gloria militare. Non scelsero un architetto famoso, ma fu lo stesso Pio Enea a ideare questa bizzarra fusione tra castello medievale, villa veneta e accampamento militare.
2. Il Cortile dei Giganti e le Battaglie Navali
Appena varcato l'ingresso, lo sguardo si perde nel Cortile dei Giganti. Questo spazio non era solo un cortile di rappresentanza, ma un vero e proprio teatro all'aperto.
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Curiosità: Grazie a un ingegnoso sistema idraulico che prelevava acqua dal canale retrostante, il cortile veniva allagato per ospitare le naumachie (battaglie navali simulate). Gli ospiti della famiglia Obizzi potevano assistere a veri arrembaggi tra piccole imbarcazioni, seduti comodamente sulle scalinate della villa.
3. Il Piano Nobile: un fumetto del Rinascimento
Salendo le scale (progettate per essere percorse anche a cavallo!), si accede al Piano Nobile. Qui la meraviglia aumenta. Pio Enea commissionò a Giambattista Zelotti, allievo del Veronese, la decorazione delle pareti.
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La Storia in Diretta: A differenza delle ville dove si dipingevano miti greci, qui gli affreschi raccontano la storia della famiglia Obizzi. È una sorta di enorme "fumetto" del 1500: vedrete scene di battaglie, crociate, matrimoni illustri e intrighi politici, tutti volti a celebrare la stirpe del padrone di casa.
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La Sala da Ballo: Sormontata da soffitti dorati, è uno dei saloni più spettacolari del territorio, dove la luce dei Colli entra prepotente dalle grandi finestre.
4. Il Parco delle Delizie e gli Alberi Monumentali
All'esterno, il castello è circondato da un parco storico di circa 40 ettari. Per gli amanti della natura che soggiornano a Casa Luna, questo è un luogo di pace assoluta:
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Potrete ammirare le Sequoie secolari e le Magnolie Grandiflora arrivate qui nel Settecento.
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Il Giardino di Delizia ospita la Fontana dell'Elefante, un’opera bizzarra che unisce estetica barocca e amore per l'esotismo.
5. Il Fantasma di Barbara Querini: leggenda o realtà?
Nessun castello che si rispetti è privo di un mistero. La leggenda narra che nel 1654, la bellissima Barbara Querini, nobildonna che sposò Tommaso Obizzi, ultimo discendente della dinastia, fu assassinata tra queste mura per gelosia. Si dice che il suo spettro si aggiri ancora per le sale e che sia visibile la famosa "pietra insanguinata", una lastra di marmo che, se bagnata, rivela macchie rossastre che non si cancellano mai.
6. Informazioni per gli Ospiti di Casa Luna
Come, Dove e Quando
Il Catajo si trova a circa 3,5 km dalla nostra struttura.
- In Bicicletta (Consigliato)
Questa è una delle opzioni più piacevoli per godersi il panorama dei Colli Euganei.
Percorso: Nelle vicinanze di Casa Luna passa la pista ciclo-pedonale (Anello dei Colli Euganei E2) -
Il tragitto "Slow": Vi suggeriamo di prendere il treno regionale (una sola fermata, 3 minuti) verso Battaglia Terme. Una volta scesi, seguite il sentiero lungo il canale. È una passeggiata romantica e silenziosa che vi farà entrare nell'atmosfera del luogo prima ancora di varcare il cancello.
- In Auto
Comodità: Se viaggiate con il vostro mezzo, potete usufruire del parcheggio gratuito interno alla proprietà di Casa Luna per le operazioni di partenza e arrivo. Un parcheggio gratuito all'esterno del Castello vi permetterà di non aver problemi-
Ideale per famiglie: Gli ampi spazi esterni permettono ai bambini di esplorare senza pericoli, e la storia dei giganti e dei pirati li affascina sempre moltissimo.
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Sito web: https://castellodelcatajo.it/
Via Catajo, 1
35041 Battaglia Terme (PD)
info, orari, visite: +39 349 9347190
amministrazione, segreteria: +39 049 9100411
email: info@castellodelcatajo.it
Conclusione
Visitare il Castello del Catajo significa immergersi in un Veneto che non è solo Venezia. È un luogo di forza, arte e natura. Al termine della vostra visita, saremo felici di accogliervi a Casa Luna per commentare insieme le meraviglie viste, magari davanti a un calice di vino dei Colli Euganei.
Consiglio da Casa Luna: Se visitate il Castello nel tardo pomeriggio, fermatevi sulla terrazza panoramica. Quando il sole scende dietro i Colli Euganei, le mura trachitiche del castello si accendono di una luce calda che non dimenticherete facilmente.
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